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| © foto di Federico De Luca |
Claudio Ranieri può giocarsi l’ultima carta, sarà il Marsiglia negli ottavi di Champions League a decidere il futuro del tecnico testaccino che ieri ha ottenuto da Moratti e dai vertici dell'Inter una fiducia a tempo che scadrà in caso di ennesima debacle nel match in programma mercoledì prossimo. Una decisione presa più che altro per non destabilizzare l’ambiente a pochi giorni dall’importante sfida nella massima competizione calcistica continentale, quindi è probabile che fra tre giorni anche un pareggi possa non bastare a Ranieri per salvare la panchina.
Nei giorni scorsi siamo stati fra i primi a parlare di Walter Zenga in pole per la panchina nerazzurra in caso di esonero di Ranieri, oggi ne parla anche la Gazzetta dello Sport che conferma quindi il nostro scenario. Secondo la Rosea, infatti, Massimo Moratti avrebbe scartato l’ipotesi di una soluzione interna affidata a Figo e Baresi preferendo dare la squadra in mano ad un allenatore che ha già una certa esperienza e che allo stesso tempo rappresenta un simbolo per tutto l’ambiente nerazzurro. Oltretutto, pare che il patron interista sia rimasto colpito dalle continue dichiarazioni d’amore che Zenga invia quasi quotidianamente da Dubai dove in questo momento l’Uomo Ragno allena.
Pertanto ad oggi la soluzione Zenga sembra quella più percorribile e sicuramente sarà l’ex portiere nerazzurro a sedersi sulla panchina nel dopo Ranieri che, salvo grande prestazione con vittoria a Marsiglia, mercoledì sera dovrebbe fare le valigie. Saranno quindi giorni caldissimi per il calciomercato Inter quelli che ci separano dagli ottavi di Champions League, il nome di Zenga comincia a farsi strada in maniera determinante ed avendo a che fare con un istintivo e passionale come Massimo Moratti non è detto che, arrivato finalmente all’Inter, Zenga non ci resti anche per la prossima stagione nel caso in cui riuscisse a portare i nerazzurri al terzo posto in maniera convincente.
Fonte: italiah24.it
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